La democrazia deliberativa [Deliberative democracy]
Abstract
L’articolo esamina le qualità della democrazia deliberativa a partire dal riferimento a espressioni storiche di questa: nelle istituzioni ateniesi del quinto-quarto secolo a. C., nella Convenzione Federale statunitense del 1788, negli Stati Generali della Rivoluzione francese, in varie esperienze locali odierne. Stabiliti tre modelli di democrazia e tre criteri per la deliberazione , la questione da affrontare è se la forma deliberativa di democrazia sia un buon sistema politico. La risposta è sì, purché si verifichino tre condizioni: intensità della motivazione nei partecipanti, orientamento al bene pubblico della motivazione stessa, corretta informazione dei partecipanti. Ma si tratta di una conclusione ipotetica, che tiene conto della complessità e molteplicità dei fattori in gioco, e dunque del fatto che nessuna proprietà dei processi decisionali collettivi è desiderabile incondizionatamente.The article reflects upon strengths of deliberative democracy from an historical point of view: beginning with Athens’ institutions , passing through States-General during French Revolution and U. S. Federal Convention , finally reaching today’s experience. Having established three different models of democracy and three criteria for the deliberative process , the issue is whether deliberative democracy works well as a political system. We can surely say it does, although under some conditions: level of participants’ motivation, actions directed towards well-being and good information. Nevertheless, this is only a hypothetical conclusion: there’s no perfect deliberative process, because of the complexity and plurality of the factors at play