Milan, Metropolitan City of Milan, Italy: Raffaello Cortina (
2020)
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Abstract
Pensare l’infosfera: La filosofia come design concettuale di Luciano Floridi è la traduzione, rivista e parziale, di un libro pubblicato in inglese sulla logica dell’informazione (The Logic of Information, Oxford University Press, Oxford 2019). All’interno della riflessione sul digitale che il filosofo italiano sta conducendo ormai da qualche decennio, questo saggio si colloca come terza parte di una tetralogia legata alla filosofia dell’informazione. I primi due volumi, The Philosophy of Information e The Ethics of Information, sono già stati pubblicati rispettivamente nel 2011 e nel 2013 mentre l’ultimo, riguardante la politica dell’informazione, è in corso di stesura. Come esplicitato dallo stesso Floridi nell’introduzione, l’oggetto di indagine del testo è la filosofia stessa, precisamente rispetto al suo metodo e alla sua natura. Ciò che a essa manca è proprio uno spazio fuori di sé in cui si possa avere un dibattito su cosa sia la buona filosofia. Floridi prova a crearlo definendo la filosofia come «passione per il sapere e il capire». Questo significa che per fare buona filosofia non basta porre domande o cercare risposte ma bisogna «avere coraggio nel porre le domande giuste al momento giusto e offrire le risposte corrette, anche se spiacevoli e impopolari». La situazione in cui la riflessione è situata si potrebbe sintetizzare così: «La filosofia oggi è un po’ come un computer che ha perso memoria a causa dei bachi del sistema. Bisogna riavviarla». La base da cui far ripartire la filosofia, per Floridi, si fonda su quella che lui stesso chiama «la quarta rivoluzione», ovvero quella delle tecnologie digitali che sempre più «influenzano il modo in cui concepiamo il mondo e ci rapportiamo a esso, così come il modo in cui concepiamo noi stessi e interagiamo tra noi».