Abstract
L’amore non è solo quello delle favole, quello dei poeti e degli artisti. Amore è un concetto che ha molte sfumature, da quello filiale/genitoriale, a quello amicale o semplicemente quello da essere umano a essere umano, sconosciuti, ma pur sempre accomunati dallo stesso destino. Il nostro apparato biologico sembra geneticamente predisposto a facilitare l’instaurarsi di relazioni affettive soddisfacenti e protettive nei riguardi della nostra salute psichica e fisica. In questo articolo, presenterò una revisione della letteratura scientifica relativa alla comprensione delle basi neurofisiologiche di alcuni di questi processi. In particolare tratterò i concetti di empatia, assunzione di prospettiva, distinzione sé-altro e affronterò il modo in cui essi si collegano con la motivazione all’aiuto.