Abstract
Fra i tanti aspetti che possono risultare pertinenti a una riconsiderazione del modernismo in campo musicale, lasceremo qui da parte quello più tecnico della riconfigurazione del tempo musicale e dei materiali sonori dopo l’entrata in crisi del sistema tonale per privilegiare, piuttosto, il piano delle idee, degli eterogenei territori del teatro musicale e della multimedialità, più adatti a ripensare una categoria che, nel passato, è stata fin troppo ostaggio di un’ottica formalista incentrata sulla medium specificity.