Abstract

Il commento di Pomponazzi al De partibus animalium è il primo commento rinascimentale ad un'opera zoologica di Aristotele. L'A. esamina questo scritto nel contesto dell'opera di Pietro, per concentrarsi poi sul genere letterario, la struttura e lo stile, per l'A. saldamente radicati nella tradizione scolastica. Le fonti principali sono individuate in Michele Ephesio, commentatore bizantino, Avicenna, Alberto Magno, ma soprattutto Averroè. Nell'ultima parte dello studio l'A. presenta alcuni luoghi significativi in cui Pietro attacca la posizione aristotelica. In appendice, infine, mette a confronto le due redazioni dell'expositio, trasmesse rispettivamente nei mss. Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 417 inf. e Paris, BNF, lat. 6537